giovedì 27 settembre 2012

Laura Puppato sulla "lettera ai partiti, il voto delle donne"


Politici che rispondono ai cittadini. Ce ne eravamo dimenticati - eppure non sono estinti. Riceviamo e volentieri pubblichiamo: il gruppo "lettera ai partiti - il voto delle donne", scrive a Laura Puppato  (inattesa candidata donna alle primarie del PD, e grande rivelazione per tutte noi) inviando il testo della propria lettera. Questa la risposta:
Carissima Lidia,
ti ringrazio molto. Non conoscevo l'iniziativa ma la trovo una bella presa di posizione. Mi trovi naturalmente d'accordo su tutto e sottoscrivo in pieno. La trovo completa anche per il fatto che avete introdotto forte il concetto di trasparenza. Il Paese ne ha bisogno!
Oggi, tra l'altro, è partito il mio blog sul Fatto Quotidiano e ho scelto di aprire con un tema dedicato alle donne perchè credo che davvero in questo paese ci sia bisogno di un'onda d'urto forte per debellare le discriminazioni che resistono nostante tutti i nostri sforzi. Sono aperta al dialogo e ricettiva. Fammi sapere cosa ne pensi. Condividerò la lettera ai miei contatti.
Grazie del vostro grande lavoro, sono convinta che solo con la partecipazione attiva di tutte e di tutti riusciremo a raggiungere grandi obiettivi.
Laura
Qui la comunicazione inviata a Laura Puppato dal gruppo:
Gentile Signora Puppato,
Le scrivo come coordinatrice di un movimento spontaneo di cittadinanza attiva che si è formato intorno a un'iniziativa chiamata 'Lettera ai partiti', sottoscritta da migliaia di cittadini, decine di associazioni, gruppi e comitati territoriali, anche di 'Se non ora quando'. 
Con questa iniziativa, frutto di un lavoro collettivo portato avanti ca singoli e gruppi di donne che si sono incontrate per dare vita al portale della Rete delle donne, chiediamo a tutti i partiti impegni precisi sul tema della democrazia paritaria: presenza di uomini e donne al 50 e 50, e assoluta trasparenza nella scelta dei candidati che saremo chiamati a scegliere.
Come può vedere, questa lettera va oltre le generiche rivendicazioni di rappresentanza, in quanto individua nel bisogno di trasparenza (il profilo completo di ogni candidato) una strada per restituire potere di scelta agli elettori ANCHE con questa legge elettorale.
Il 26 settembre p.v. incontriamo la responsabile femminile delle politiche del Pd, Roberta Agostini, ma non intendiamo fermarci finché non saremo messi in grado di scegliere una classe politica degna di un paese civile!
Per questo motivo, certi che l'interesse a rivitalizzare il tessuto democratico del paese sia alla base della Sua scelta di candidarsi, Le chiediamo un impegno su questi due punti, e possibilmente, un incontro.
Nel ringraziarla per l'attenzione, cogliamo l'occasione per incoraggiarla a proseguire nel suo cammino, sperando di fare un pezzo di strada insieme!
p. Il gruppo 'Lettera ai partiti,' la coordinatrice,
Lidia Castellani

2 commenti:

  1. Brava Laura!
    Solito imbarazzante silenzio dai partiti che promettono sempre e non mantengono mai; ma anche il silenzio è una risposta, lo sappiamo, sempre più gente ne tiene conto.

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  2. A mother is suing Kanye West for $250 million after the rapper said the police officers who shot dead her son ‘wasn’t even on his neck like that’, in a series of controversial comments.

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